Cos'è e come funziona il DNS
DNS: definizione e funzionamento del Domain Name System
Il significato di DNS (Domain Name System, al plurale DNSs) è letteralmente Sistema dei nomi di Dominio. Si tratta di una componente fondamentale di Internet, spesso però trascurata o fraintesa. In termini semplici, il DNS funge da ponte tra gli indirizzi web leggibili dall'uomo, come www.acs.it, e gli indirizzi IP utilizzati dalle macchine, come 192.0.2.44.
Il DNS: una breve introduzione
Il DNS è spesso descritto come la "rubrica di Internet". Senza di esso, dovremmo ricordare l'indirizzo IP di ogni sito web che vogliamo visitare, cosa che sarebbe decisamente poco pratica. Invece, grazie al DNS, possiamo semplicemente digitare il nome del sito (come appunto www.acs.it) e il sistema DNS si occupa di risolverlo nel corrispondente indirizzo IP.
Quando inseriamo un URL nel nostro browser, il DNS inizia a lavorare per collegare quell'URL all'indirizzo IP del server che ospita il sito web. Questo processo viene chiamato "risoluzione dei nomi DNS" e coinvolge un resolver DNS che interroga vari server dei nomi per trovare l'indirizzo IP corretto.
Componenti chiave del DNS
Il funzionamento del DNS si basa su quattro elementi principali:
- Revolver DNS ricorsivo
- Root nameserver
- TLD nameserver
- Nameserver autoritativo
Revolver DNS ricorsivo
Si tratta di un server che risolve le richieste ricorsive dai client, cercando di trasformare un nome di dominio in un indirizzo IP. Il revolver DNS ricorsivo viene attivato quando un utente digita un dominio (es. acs.it) nel browser, e consulta diversi tipi di server per ottenere l’IP, svolgendo un ruolo centrale nel processo.
Root nameserver
È un server che risponde alle richieste per i domini di primo livello. Questi server costituiscono la spina dorsale di Internet, guidando le richieste DNS alla corretta località TLD (Top Level Domain), ad esempio .it. Il revolver DNS ricorsivo consulta quindi il root nameserver per richiedere l’indirizzo TLD da consultare.
TLD nameserver
Questo server gestisce le informazioni per i domini di secondo livello, e dirige le richieste DNS al nameserver autoritativo appropriato. Il revolver DNS consulta il TLD indicato dal root nameserver (es. .it) e ottiene in risposta l’indirizzo IP del nameserver del dominio.
Nameserver autoritativo
È un server DNS che detiene i record attuali e aggiornati per i domini specifici. Si tratta dell’ultimo server a cui il revolver ricorsivo invia una query, ottenendo in risposta l’indirizzo IP del dominio richiesto inizialmente.
Terminato questo processo, il browser invia una richiesta HTTP all’indirizzo IP appena ricevuto, e il server sull’IP restituisce al browser la pagina da visualizzare.
Record DNS, cosa sono e a cosa servono
I record DNS sono voci in un database DNS che forniscono informazioni su un dominio e su come interagire con esso, indicando l’indirizzo di destinazione del dominio. Esistono diversi tipi di record DNS:
- Il Record A, o "Address Record", è il tipo di record DNS più comune e collega un nome di dominio a un indirizzo IP, indicando dove inviare il traffico web per quel dominio
- Il Record CNAME, o "Canonical Name Record", viene utilizzato per creare alias di nomi di dominio. Permette a un dominio di essere noto con più nomi, indirizzando il traffico da un nome di dominio (alias) a un altro nome di dominio (originale)
- Il Record TXT, o "Text Record", contiene informazioni testuali che possono essere utilizzate per vari scopi. Ad esempio, può essere usato per la verifica della proprietà di un dominio, per la configurazione del protocollo SPF (Sender Policy Framework) che aiuta a prevenire l'invio di spam, o per altre finalità
- Infine, il Record MX, o "Mail Exchange Record", determina il server di posta che deve gestire le email per un particolare dominio. Consente di instradare le email al corretto server di posta, basandosi sul nome del dominio nel campo "A:" dell'email.
Che cos’è il DDNS e quali sono le differenze tra DDNS e DNS
Il DDNS, o Dynamic Domain Name System, è una funzione che permette di associare un indirizzo IP dinamico a un nome di dominio fisso. Questo sistema è particolarmente utile quando si gestiscono reti con indirizzi IP che cambiano frequentemente, come quelli assegnati dai provider di servizi Internet domestici. In contrasto con il DNS tradizionale, che associa indirizzi IP statici a nomi di dominio, il DDNS aggiorna automaticamente il record DNS ogni volta che l'indirizzo IP cambia. In questo modo, un utente può raggiungere il server o il dispositivo remoto utilizzando sempre lo stesso nome di dominio, indipendentemente dall'indirizzo IP attualmente assegnato. Questa funzionalità è fondamentale per l'accesso remoto a sistemi come le telecamere di sorveglianza, i server domestici o altri dispositivi IoT, che potrebbero non avere un indirizzo IP statico.
Cosa sono DNS Lookup e Check DNS
DNS Lookup e Check DNS sono due termini molto utilizzati nell’ambiente ed esistono numerosi siti per svolgere questo tipo di operazioni.
Con DNS Lookup si fa riferimento al processo di interrogazione di un server DNS (Domain Name System) per ottenere l'indirizzo IP associato a un determinato URL. Esistono due tipi di DNS Lookup: il "forward DNS lookup", che converte i nomi di dominio in indirizzi IP, e il "reverse DNS lookup", che fa l'opposto, convertendo gli indirizzi IP in nomi di dominio.
Il Check DNS, o controllo DNS, invece, è un processo utilizzato per verificare l'integrità e la corretta configurazione dei record DNS di un dominio. Questo può includere la verifica della corretta risoluzione dei record A (che collegano i nomi di dominio agli indirizzi IP), dei record MX (che indicano il server di posta per un dominio), dei record CNAME (alias di altri DNS) e di altri tipi di record DNS. Uno strumento di verifica DNS può aiutare a identificare eventuali problemi o incoerenze che potrebbero influire sul funzionamento del sito web o del servizio associato al dominio.